Cosa fare in caso di febbre ?

Cosa fare in caso di febbre ?

Cosa faccio se il bambino si ammala e non riesco a parlare con il Dottore?:
In qualsiasi ora del giorno e della notte il bambino presenti dei sintomi bisogna chiedersi : cosa so fare?  So misurare la temperatura, offrire liquidi freschi zuccherati in caso di inappetenza, somministrare paracetamolo in caso di febbre o dolore, aspettare 45 minuti per verificare l’effetto della terapia antipiretica, so coccolare e consolare il bambino spaventato? Piccole cose alla portata di tutti i genitori ma che nel momento della malattia acuta possono sfuggire.

CHE COSA è LA FEBBRE?

La febbre è un meccanismo di difesa dell’organismo quando venga a contatto con virus, batteri o altro, quindi la febbre non è malattia, ma solo un sintomo e quindi non deve essere per forza contrastata, ma controllata e solo in alcuni casi regolata con farmaci.

COME SI MISURA?

Con il termometro digitale, va bene la misurazione ascellare o la misurazione rettale (ricordandosi di togliere 0,5°C dalla misurazione in caso di misurazione rettale).

CHE COSA FARE?

Dare spesso da bere acqua o attaccarlo al seno più frequentemente.

NON COPRIRE eccessivamente con indumenti e/o coperte.
 

Osservare spesso il comportamento del bambino, alla ricerca di eventuali segni di allarme:

-bambino molto piccolo (<3 mesi)

-sonnolenza spiccata

-pianto prolungato, rigidità del collo

-tosse persistente, vomito ripetuto, scariche abbondanti di diarrea

-febbre >40°C

-febbre che non risponde ai farmaci antipiretici neanche parzialmente

QUANDO SOMMINISTRARE I FARMACI ANTIPIRETICI?

La febbre è un meccanismo di difesa dell’organismo, pertanto non è indicato intervenire subito con farmaci che la facciano abbassare; inoltre tali farmaci hanno lo scopo di alleviare anche gli eventuali sintomi di accompagnamento della febbre, e cioè dolori muscolari, cefalea, irrequietezza esonnolenza. Pertanto se il bambino ha febbre, anche elevata, ma non manifesta malessere, si può anche tranquillamente attendere nella somministrazione.

QUALI FARMACI USARE?

Il paracetamolo (Tachipirina, Acetamol, Efferalgan…) è il farmaco di prima scelta.

La via di somministrazione da preferire, perchè a più rapida azione, è la via orale (gocce, sciroppo, cps masticabili); la via rettale ha un assorbimento più lento, ma è utile in caso di vomito.

L’azione inizia non prima di 30′, raggiunge un picco dopo 1 h 1/2-2 h, per terminare dopo 4-6 ore; pertanto una seconda dose potrà essere somministrata dopo almeno 4-6 ore (MAI prima delle 4 ore). Il farmaco non è in grado di abbassare la temperatura oltre i 1.5-1.8 C°, per cui non ci si deve allarmare se la temperatura non scende al di sotto dei 38°C.

QUALI SONO LE DOSI?

– TACHIPIRINA   gocce   4  gocce ogni Kg di peso

– TACHIPIRINA   sciroppo 6 ml ogni 10 Kg

– TACHIPIRINA   supposte 1 supp da 125 mg fino a 10 Kg di peso, poi 1 da 250 mg  fino a 20 Kg.

“Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Se si hanno dubbi o quesiti sull’uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico.”